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IL SITO DI KOBA'
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| Il campo del gioco della «pelota» di Kobá è più piccolo e raccolto di quello di Chichen Itzá, perchè, a differenza dell'altro, non era usato per funzioni religiose ma solo per il semplice piacere di giocare. | |
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| Il sito di Kobá è molto bello, poichè la giungla è ancora predominante. I vari templi sono sparsi in un'area molto vasta, e per raggiungere quelle (poche) strutture strappate alla vegetazione bisogna attraversare la foresta per dei sentieri ora larghi, ora più stretti.Ingrandisci la foto di DESTRA, passandoci su col cursore. | |
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| Comincia a piovere, e fa molto caldo. Il piede di Vincenzo duole un po'... Fortunatamente, troviamo riparo in una capannina, messa lì forse proprio per questo scopo. | |
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| Templi e costruzioni nella giungla. C'è una tranquillità surreale. Che bello! Non ci sono tutti quei turisti rumorosi e vocianti di Chichen Itzà! | |
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Non sarebbe bello fare il "Tarzan" della situazione e avventurarsi tra liane e rampicanti? No, Vincenzo non è di questo avviso... Comunque,... all'improvviso, eccola lì: la vegetazione si dirada e ci troviamo ai piedi della piramide più alta dello Yucatán! | |
Non sembra da questa prospettiva, ma è proprio alta!
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| Il tasso di umidità è altissimo... Meglio spogliarsi prima di cominciare a inerpicarsi. | |
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Ci vuole ancora molto? Quella di Chichen Itzà era più semplice da scalare...«Eh, sì, caro Vincenzino: hai ragione. Ma oggi c'è pure il piede che ti duole parecchio'»... Dài, ché manca poco! Vogliamo aiutare Vincenzo a scalare la piramide? Tieni il mouse sulla foto. | |
Ce l'hai fatta! Non ti senti un po' "Indiana Jones"?
Che sudata! Ma ne è valsa la pena: la vista da quassù è proprio stupefacente.
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| Come a Chichen Itzá, tutto attorno è una distesa ininterrotta di alberi che partono dalla base della piramide, proprio qua sotto... | |
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| ...fino al più lontano orizzonte, qualunque direzione si consideri. Questa sensazione di pace e tranquillità interiore resterà a lungo nella nostra memoria. | |
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| Forza, Vincenzo, sei a buon punto!!! Ma è già il momento di scendere. Siamo circa a metà della dorsale, quando... facciamo un incontro insolito! Passa col mouse sulla foto di SINISTRA. | |
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| Torniamo verso la macchina riattraversando a ritroso la foresta. E' da sperare che questo "mare verde" rimanga ancora intatto a lungo a proteggere Kobà e i suoi segreti. | |
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