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Durante l'intera vacanza non abbiamo avuto molte occasioni di venire a contatto con la gente locale. Giusto durante le escursioni, lontani dai grandi flussi turistici, è possibile dare una caramella a una bimba, mentre... [A sinistra]
...Vincenzo acquista un «coco frío» dalla sorella maggiore
[Sotto].
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Altra sosta per il pranzo. Lungo la strada troviamo un gruppetto di palapas (tipiche casette col tetto di paglia), tra le quali una sorta di capanna che offre da mangiare... Il cartello invita a comprare «tacos» e «tortas»... Ben presto, però, scopriamo che per «tortas» si intende una sorta di pasticcio di carne e ingredienti vari.
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Propendiamo per un più classico (anche perchè sperimentato a Valladolid) piatto di «tacos», cioè delle piadine di mais con ripieno di carne ed erbe, tra le quali il terribile "culantro"! Nel frattempo ci rinfreschiamo con un succo di arancia freddo, con un ingrediente un po... particolare! [Passa col mouse sulla foto.] |
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L'indaffarato "ristoratore" si prodiga nella preparazione del nostro pranzo, usando - bontà sua! - le mani. Non esistono posate a quanto pare... E la ragazzina che ci porterà il piatto pronto faticherà alquanto per trovare un paio di forchette da darci, nonostante le direttive del papà («¡Busca aquí! - ¡Intenta ahí!»)...[Passa col mouse sulla foto per ingrandirla.]
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