YELLOWSTONE
FIREHOLE LAKE DRIVE

Pagina precedente
Menu principale
Pagina successiva

Oggi lasciamo West Yellowstone e il Montana definitivamente. Partiamo abbastanza presto e rientriamo nel parco. Faremo il loop della strada che attraversa il centro di Yellowstone. In pratica la percorreremo tutta, ripassando dal Geyser Basin per poi costeggiare lo Yellostone Lake, deviando infine verso nord.
Nei pressi del Lower Basin la solita fila di macchina ai margini della strada ci fa intuire che c'è qualche animale; e, infatti, eccolo là: un lupo! La cosa interessante è che si mette in agguato come i gatti, puntando una preda. Da lontano mi sembra uno scoiattolo... Poverino! Io tifo per lo scoiattolo che, come nei cartoni animati, si nasconde sotto un tronco. Per questa volta il lupo cattivo è rimasto a digiuno!

Poco dopo la zona della Fountain Paint Pot lasciamo la strada principale e deviamo verso un percorso laterale, chiamato Firehole Lake Drive.
All'inizio ero incerto se effettuare questa deviazione; col senno di poi, non averla fatta sarebbe stato un grave errore, perchè abbiamo visto degli angolini veramente belli, come per esempio la Lemon spring, oppure...

...la Firehole Spring! Questa sorgente è in continuo fermento: ribolle senza sosta e spesso crea degli spruzzi che possono raggiungere anche il metro d'altezza, il che è notevole se si considera che non è un geyser. La temperatura dell'acqua supera i 100°C nella parte destra della sorgente, per poi diminuire man mano che defluisce verso sinistra, dove si creano le condizioni favorevoli per la crescita dei "tappeti batterici". Alla fine l'acqua converge verso il White Creek, un affluente del Firehole River. Infine...

...incontriamo la Surprise Pool! Questa sorgente è chiamata così perchè qualunque oggetto lanciato in essa crea uno scoppiettio e lo sviluppo di tante bollicine, come conseguenza di reazioni chimiche. L'effetto è così singolare che molti tiravano sassi e sabbia all'interno della pozza d'acqua che ha rischiato d'essere rovinata. Oggi è vietato gettarvi qualunque cosa e la Surprise Pool è tornata alla bellezza originaria.

Tuttavia la vera attrazione della deviazione lungo la Firehole Lake Drive è uno dei geyser più spettacolari che abbiamo visto: il Great Fountain Geyser!
Per quanto riguarda la... "puntualità", questo geyser può considerarsi il cugino dell'Old Faithful: è infatti così regolare che i ranger affiggono un cartello con l'indicazione degli orari delle eruzioni, le quali si susseguono a intervalli di poco più di 4 ore.

Noi arriviamo al Great Fountain Geyser verso le 10:00 e ci siamo persi l'eruzione delle 09:15! Che peccato! La prossima è prevista per le 13:40... Poco male: torneremo qui dopo aver fatto un salto al limitrofo Midway Basin. Infatti non vogliamo perderci lo spettacolo di uno spruzzo d'acqua che in genere supera i 30 metri d'altezza, ma che a volte raggiunge anche i 60 metri.

E alle 13:35 eccoci qua puntuali, pronti ad assistere allo spettacolo del Great Fountain Geyser. La piscina che circonda la bocca si è ormai riempita quasi interamente e - come apprendiamo dalla guida - ciò indica che da un momento all'altro... E infatti ci siamo: sono le 13:44!

Dal Great Fountain Geyser, in fondo alla discesa, scorgiamo la sagoma inconfondibile di un altro geyser: è il White Dome Geyser, un "simpaticone" che piace ai turisti perchè non li fa attendere molto. Erutta, infatti, con una periodicità di 15-20 minuti.
Da lontano vediamo che sta spruzzando allegramente, ma non c'è bisogno di correre... Presto lo spettacolo ricomincerà.

Infatti, quando arriviamo presso il White Dome Geyser, è in fase di quiescenza. Ma al suo interno la pressione sta crescendo e dopo appena 15 minuti...

... un "pennacchio" di vapore ci segnala che il geyser è pronto a eruttare!

Un miglio più in basso troviamo due laghetti: uno è molto piccolo ed è il Firehole Lake; l'altro è più grande e ha una forma allungata: è l'Hot River, che, come dice il nome, è caratterizzato da un'acqua molto calda.

Pagina successiva