CRAIGDARROCH CASTLE

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Non lontano dal centro di Victoria, su una collina che si raggiunge con una camminata di venti minuti, c'è il Craigdarroch Castle, un imponente edificio che ricorda un castello inglese.
Il castello fu edificato tra il 1887 e il 1890 per Sir Robert Dumsmuir, un immigrato scozzese che aveva fatto fortuna col commercio del carbone, al punto da diventare l'uomo più ricco del Canada occidentale.
Sir Dunsmuir non riuscì mai ad abitare nel castello perchè morì poco prima del suo completamento.

Il nome "Craigdarroch" è una parola in Gaelico che vuol dire «Luogo della roccia e della quercia», a testimonianza delle origini della famiglia.
Quando Sir Dunsmuir morì, nel 1889, il valore di tutta la sua proprietà fu valutato in circa venti milioni di dollari! Il castello fu ereditato dalla moglie Joan che vi si trasferì con i dieci (!) figli che aveva avuto dal marito: due maschi e otto femmine...

La morte di Sir Dunsmuir scombussolò gli equilibri familiari. Contrariamente alle promesse orali, i figli non ottenero niente dal testamento, dato che tutto il patrimonio fu lasciato alla moglie Joan. I due figli maschi Alex e James (allora trentenni) avviarono una questione legale con la madre e ci vollero sette anni prima che potessero ottenere la titolarità della compagnia, che allora aveva sede a San Francisco.

Ci vollero altri tre anni prima che Joan si convincesse di acquistare in contanti una parte dell'azienda, dando così ad Alex una stabilità economica tale da permettergli di sposare Josephine, una donna divorziata con la quale - particolare disdicevole per i tempi - conviveva da vent'anni. Il matrimonio, però, durò soltanto sei settimane, perchè...

... Alex morì nel 1900 a New York mentre era in luna di miele.
Anche in questa circostanza l'apertura del testamento creò molti probemi che lacerarono la famiglia: da un lato c'erano la madre e le sorelle, dall'altro il fratello James. La questione legale percorse tutti i gradi di giudizio, giungendo fino alla Commissione del Privy Council di Londra che, ai primi del XX secolo, fungeva da Corte Suprema del Canada.
Quando il massimo organo del sistema giudiziario canadese fu chiamato a esaminare la questione, James era stato da poco eletto premier della British Columbia. Fu quindi una notizia clamorosa quella che il New York Times pubblicò, titolando: «Premier denunciato dalla madre».

Quando Joan morì, il patrimonio fu lasciato alle cinque figlie che erano ancora in vita e a diversi nipoti. A differenza di altre parti dell'immenso impero economico, non fu facile dividere il castello, che quindi fu messo all'asta. Se lo aggiudicò un certo Cameron, il quale, di lì a poco, lo avrebbe perso per un grosso debito con la Bank of Montreal. Era il 1919 e da questo momento comincia la storia del Craigdarroch Castle come proprietà pubblica.

Da allora l'edificio fu destinato a diversi scopi: ospedale militare, college universitario, conservatorio e, infine, museo.

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