PARKSVILLE

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Il centro urbano più vicino a Nanoose Bay è Parkville, lungo la Highway 1 in direzione nord. Qui c'è un bel lungomare, tanti negozi, ristoranti e centri commerciali.
La scoperta di Parksville è all'insegna del tempo uggioso (tanto per cambiare). Arriviamo in una mattinata grigia e quasi deprimente; però è il 1° luglio ed è la festa nazionale del Canada, quindi immaginiamo di trovare un minimo di momvimento. L'inizio non è dei migliori: il lungomare è quasi deserto!

A ridosso della lunga spiaggia ci sono una serie di residence che in genere sono affittati da famiglie con bambini o ricchi pensionati che vengono in quest'angolo del Canada perchè è quello col clima migliore di tutto la nazione: anche in inverno la temperatura raramente scende sotto lo zero.
E visto che sono appena le 10:00 di mattina di un piovoso giorno di festa, forse è normale che non ci sia nessuno. Be', in realtà qualcuno c'è, ed è laggiù vicino alla battigia che la bassa marea ha spostato almeno un paio di centinaia di metri più in là. Cosa staranno facendo? Scopriamo che si stanno dedicando alla...

... raccolta di vongole e altri molluschi per la zuppa di pesce!
Per fare ciò alcuni "sguazzano" a piedi nudi nelle varie pozzanghere lasciate dalla bassa marea, e a me solo l'idea di toccare l'acqua fa venire i brividi perchè oggi fa veramente freddo!

In fondo al lungomare sentiamo della musica. Proviene dal Parco Comunale di Parksville; ci sono diverse orchestrine che suonano in occasione della festa nazionale del Canada. C'è anche un raduno di pompieri che hanno messo in mostra alcuni loro mezzi, alcuni dei quali ultramoderni, altri d'epoca.

E' già ora di pranzo. Pensiamo di comprare un sandwich in uno dei tanti centri commerciali della strada principale di parksville, ma poi scopriamo che ogni supermercato ha il suo angolo-ristorante con cucina orientale e locale, e così ci facciamo tentare da un piatto cinese di verdure al vapore e da una fumante zuppa di funghi. Con questo freddo ci sta benissimo.

Dopo pranzo ci spostiamo di un paio di chilometri e ci tiroviamo a Qualicum Beach, un paesino che sembra la fotocopia di Parksville.
La ferrovia attraversa il centro del paese, ma da qui passano solo due trenini al giorno! Uno di mattina va a Victoria; l'altro di sera torna da Victoria.
Non restiamo molto a Qualicum Beach: pioviggina di tanto in tanto, e il cielo coperto non fa presagire nulla di buono. Fidandoci del bollettino meteo, che ha previsto un miglioramento a partire dalla nottata, decidiamo di tornare a casa, ripromettendoci di tornare il giorno dopo.

E, infatti, l'indomani c'è il sole! Tra Parksville e Qualicum Beach c'è uno dei tanti giardini privati aperti al pubblico. Qui nella Vancouver Island la coltivazione di fiori e siepi a scopo ornamentale è molto diffusa. Alcuni parchi sono dei veri e propri capolavori dell'ars topiaria, che non è l'hobby di "allevare topi" ma quello di fare del giardinaggio un'effettiva opera d'arte.
Purtroppo, per mancanza di tempo, noi non abbiamo visitato nessuna di queste meraviglie vegetali: la maggior parte erano nell'area di Victoria (quindi, distanti da Nanoose Bay), per cui ci siamo dovuti accontentare di un "giardino di serie B", chiamato «Milner Gardens & Woodlands».

Ne siamo usciti un po' delusi: ci aspettavamo un trionfo di petali coloratissimi e di profumi inebrianti, invece abbiamo trovato pochissimi fiori. Più che un giardino, si tratta di un angolo di foresta; sarà pure bello, ma noi siamo reduci da tre interi giorni nella Hoh National Forest, e quindi ormai di alberi ne abbiamo visti abbastanza. Stavolta, forse, qualche margheritina o un tulipano sarebbero stati più graditi!

Semmai, più che dal giardino, siamo stati colpiti da una bella casa in stile vittoriano che si trova nel cuore dei Milner Gardens.
L'edificio è molto grande e composto da diverse ali. Un'imponente pianta di edera lo avvolge in buona parte; sembra che da un momento all'altro debba venir fuori la Regina Vittoria con la servitù al seguito!

E a proposito di "teste coronate", nel 1986 qui pernottarono il Principe Carlo d'Inghilterra e Lady Diana. L'anno successivo anche la Regina Elisabetta II e il consorte Filippo si fermarono a «Milner Gardens» per ben tre notti in occasione dela loro visita ufficiale in Canada. Sia la Regina, sia Lady D presero il tè proprio su questa sedia dove adesso è seduto Vincenzo!

Trascorriamo la seconda parte del pomeriggio di nuovo a Qualicum Beach. Ne approfittiamo per fare la spesa in uno dei tanti fornitissimi supermercati, i cui angoli della frutta sono sempre molto suggestivi, se non altro per i... "temporali artificiali" che si verificano ogni tre-quattro minuti: per mantenerne la freschezza, su frutta e verdura viene nebulizzata dell'acqua che ovviamente finirebbe con l'inzuppare i clienti. Così, per evitare che ciò accada, un attimo prima del copioso spruzzo un segnale acustico avvisa di spostarsi: è la registrazione di un tuono che precede la pioggia! Mi piace.

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