PARKSVILLE |
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Il centro urbano più vicino a Nanoose Bay è Parkville, lungo la Highway 1 in direzione nord. Qui c'è un bel lungomare, tanti negozi, ristoranti e centri commerciali. |
A ridosso della lunga spiaggia ci sono una serie di residence che in genere sono affittati da famiglie con bambini o ricchi pensionati che vengono in quest'angolo del Canada perchè è quello col clima migliore di tutto la nazione: anche in inverno la temperatura raramente scende sotto lo zero. |
... raccolta di vongole e altri molluschi per la zuppa di pesce! |
In fondo al lungomare sentiamo della musica. Proviene dal Parco Comunale di Parksville; ci sono diverse orchestrine che suonano in occasione della festa nazionale del Canada. C'è anche un raduno di pompieri che hanno messo in mostra alcuni loro mezzi, alcuni dei quali ultramoderni, altri d'epoca. |
E' già ora di pranzo. Pensiamo di comprare un sandwich in uno dei tanti centri commerciali della strada principale di parksville, ma poi scopriamo che ogni supermercato ha il suo angolo-ristorante con cucina orientale e locale, e così ci facciamo tentare da un piatto cinese di verdure al vapore e da una fumante zuppa di funghi. Con questo freddo ci sta benissimo. |
Dopo pranzo ci spostiamo di un paio di chilometri e ci tiroviamo a Qualicum Beach, un paesino che sembra la fotocopia di Parksville. |
E, infatti, l'indomani c'è il sole! Tra Parksville e Qualicum Beach c'è uno dei tanti giardini privati aperti al pubblico. Qui nella Vancouver Island la coltivazione di fiori e siepi a scopo ornamentale è molto diffusa. Alcuni parchi sono dei veri e propri capolavori dell'ars topiaria, che non è l'hobby di "allevare topi" ma quello di fare del giardinaggio un'effettiva opera d'arte. |
Ne siamo usciti un po' delusi: ci aspettavamo un trionfo di petali coloratissimi e di profumi inebrianti, invece abbiamo trovato pochissimi fiori. Più che un giardino, si tratta di un angolo di foresta; sarà pure bello, ma noi siamo reduci da tre interi giorni nella Hoh National Forest, e quindi ormai di alberi ne abbiamo visti abbastanza. Stavolta, forse, qualche margheritina o un tulipano sarebbero stati più graditi! |
Semmai, più che dal giardino, siamo stati colpiti da una bella casa in stile vittoriano che si trova nel cuore dei Milner Gardens. |
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E a proposito di "teste coronate", nel 1986 qui pernottarono il Principe Carlo d'Inghilterra e Lady Diana. L'anno successivo anche la Regina Elisabetta II e il consorte Filippo si fermarono a «Milner Gardens» per ben tre notti in occasione dela loro visita ufficiale in Canada. Sia la Regina, sia Lady D presero il tè proprio su questa sedia dove adesso è seduto Vincenzo! | |
Trascorriamo la seconda parte del pomeriggio di nuovo a Qualicum Beach. Ne approfittiamo per fare la spesa in uno dei tanti fornitissimi supermercati, i cui angoli della frutta sono sempre molto suggestivi, se non altro per i... "temporali artificiali" che si verificano ogni tre-quattro minuti: per mantenerne la freschezza, su frutta e verdura viene nebulizzata dell'acqua che ovviamente finirebbe con l'inzuppare i clienti. Così, per evitare che ciò accada, un attimo prima del copioso spruzzo un segnale acustico avvisa di spostarsi: è la registrazione di un tuono che precede la pioggia! Mi piace. |
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