HOH HOUSE

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Il breve soggiorno a Seattle è stato molto piacevole, ma si è limitato a due giorni. Oggi, invece, puntiamo all'Olympic Peninsula che si trova proprio di fronte alla città. La penisola è molta vasta; la nostra mèta è Forks nella Hoh Rain Forest, distante circa 150 miglia. Il tragitto si accorcerebbe parecchio se prendessimo un traghetto, ma noi non abbiamo fretta: e poi percorrere l'intero perimetro interno del Puget Sound (una specie di fiordo molto articolato e frastagliato che separa Seattle dalla penisola) ci offre la possibilità di scoprire i bellissimi panorami che caratterizzano questo tratto della Highway 101, la strada costiera che corre lungo il Pacifico giù giù fino alla California e il confine col Messico.

Il tempo continua a essere cupo e molto fresco. Durante la strada piove a tratti: immaginiamo che sia il modo col quale la foresta pluviale ci dia il benvenuto.
Già: la foresta pluviale. In genere, si è portati a pensare che si trovi soltanto nei climi umidi e tropicali; in effetti, ne esiste anche una versione temperata-fresca che, però, non è molto diffusa: nel mondo, esiste soltanto in Patagonia e in Siberia, oltre che qui, ovviamente!

Una serie di ponti spettacolari ci permette di "saltare" da un'isola all'altra, mentre il paesaggio circostante è un'unica, ininterrotta foresta.
Siamo in territorio indiano, ed è simpatico leggere i nomi stranissimi e spesso impronunciabili delle tribù, così come riportati dai cartelli che indicano le rispettive riserve. Oltrepassiamo la comunità degli indiani S'Klallam e poi quella degli Elwha, dove ci fermiamo per una sosta ristoratrice.
C'è un visitor center, ma è deserto e in giro non c'è praticamente nessuno: trovare un posto dove fare pipì non è difficile neanche per Vincenzo, visto che gli unici testimoni sono due... totem che notoriamente si fanno sempre i fatti loro!

La nostra destinazione di oggi è la Hoh House, una casa in campagna che abbiamo affittato per tre giorni. Si trova una trentina di chilometri oltre Forks, l'ultima cittadina "civilizzata" prima di un lungo tratto di litorale disabitato ricoperto da alberi, muschio e felci.
Le indicazioni forniteci via email dalla proprietaria sono abbastanza dettagliate, ed... ecco laggiù la nostra casetta! Sa già di «Piccola casa nella prateria»...

La Hoh House

La Hoh House si trova al margine di una radura. La foresta ricomincia poco oltre la strada sterrata; mezzo miglio più in là scorre un fiume, l'Hoh River. Il posto è del tutto isolato e francamente sembra la location perfetta per un film horror. Noi, però, lasciamo perdere tali considerazioni inquietanti e ci abbandoniamo alla scoperta della casa:...

La cucina...

... il soggiorno (usato anche come stanza da pranzo)...

... il patio...

... l'angolino col tavolo per la cena e una delle tre camere da letto...

... il caminetto e la mitica poltrona davanti la TV. Chi lo direbbe che siamo in estate?...

... il soggiorno...

...l'angolino con la TV: in pratica uno zapping continuo tra il «Weather Channel» e i Mondiali di Sudafrica 2010.

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