DENVER |
|
Menu principale |
|
Verso le 13:00 siamo ancora nel Montana, nella riserva indiana dei "Crow". Per pranzo ci fermiamo in un'area di servizio nei dintorni di Little Big Horn, la località dove ci fu il mitico scontro tra il Generale Custer e Toro Seduto... |
A Little Big Horn c'è un piccolo museo che racconta l'epopea indiana dal punto di vista degli indiani, com'è giusto che sia. Purtroppo noi non abbiamo molto tempo: c'è ancora parecchia strada da percorrere; così, fatto il pieno di benzina, ripartiamo verso sud e riattraversiamo il confine col Wyoming verso le 14:30. |
E' tardo pomeriggio quando arriviamo a Cheyenne, la piccola capitale del Wyoming, a poche miglia dal confine col Colorado. Teoricamente potremmo arrivare fino a Denver, dato che mancano meno di due ore di macchina. Tuttavia non abbiamo fretta: il più è stato fatto; così preferiamo cercare un hotel in un piccolo centro del west come Cheyenne, anzichè in una metropoli come Denver. |
Arriviamo a Denver in mattinata. Troviamo posto in un albergo che si trova in un quartiere che ci pare poco raccomandabile, data l'accozzaglia di ubriachi e drogati che vediamo in giro. Comunque, ormai non importa più. Le ultime ore di questa vacanza saranno di assoluto relax passeggiando per il centro di Denver, dove eravamo già stati - ma solo per poche ore! - nel 2006, reduci dalla vacanza nello Utah. |
A Denver c'è molto caldo. La nostra vacanza, iniziata tra la pioggerellina fredda della foresta pluviale della costa pacifica, si conclude in un clima decisamente estivo. Siamo sui 35°C, il che, tutto sommato, è una normalissima temperatura data la stagione. Per gli americani, però, è un vero big deal, un grosso problema, e tutti sembrano annaspare nell'afa ritenuta insopportabile. I telegiornali delle tante TV di Denver non fanno altro che trasmettere servizi sulla temperatura "torrido", ed è un susseguirsi di avvisi reativi all'Heat Danger Alert... |
|
Nel 2006 ci colpirono tante statue di mucche che erano piazzate nel centro di Denver: erano mucche variopinte e divertenti. Alcune di queste mucche sono rimaste, e ci fa piacere incontrarle di nuovo. Ma ciò che ci ha colpito stavolta è stata la presenza di tanti pianoforti, anch'essi, come le mucche, colorati e sparsi qua e là per strada, con la possibilità per tutti di cimentarsi a strimpellare qualcosa... |
Ed eccoci tornati in Italia. Come mai quest'anno il nostro viaggio è iniziato a giugno? C'erano due buonissimi motivi: |
...2) Augurissimi anche a Vincenzo, un cucciolo di 40 anni! |
Pagina successiva |