BRIAN HEAD
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...in un'ampia conca tra due rilievi. Siamo a oltre 3000 metri, e l'aria ovviamente è fresca. La cittadina è molto piccola; le poche case sono sparse tra boschi e varie piste di sci, affiancate dalle seggiovie. In inverno Brian Head è una specie di "Cortina d'Ampezzo", piena di turisti alle prese con le settimane bianche; in estate, invece, diventa la capitale americana della mountain-bike.
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Il residence RCI è il «Copper Chase Condominium». Qui siamo accolti cordialmente da Quentin e sua moglie, che finiscono con l'invitarci a cena: aspettavano degli ospiti che non sono arrivati, così noi prendiamo il loro posto. E meno male: in tutta Brian Head non ci sono supermercati o rivendite di generi alimentari, se si esclude un emporio gestito da una stizzosa e antipatica "Signora Santina" che vende i pomodori a un dollaro l'uno! Finiamo cenando all'aperto, su una terrazza a oltre 3000 metri, con spaghetti appiccicaticci e insapori: è vero che l'atmosfera è allietata dai colibrì, ma la buriedda frisca toglie (almeno a me) molta della poesia del momento.
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Piscina coperta e palestra: non le abbiamo usate, però, preferendo curare la forma fisica con delle lunghe passeggiate nei boschi e nei parchi della zona. In effetti, tutta l'area è molto bella: siamo al limitare della «Dixie National Forest», e la natura è meravigliosa. Basta fare quattro passi per...
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...incontrare cervi, marmotte (foto a destra), scoiattoli, fiori e funghi: tanti funghi!
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