MALESIA & BRUNEI9 luglio - 6 agosto 2011

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KOTA KINABALU

A Kota Kinabalu soggiorniamo presso l'Hotel Gaya Center, da noi scelto sulla base dei buoni pareri letti sul sito www.tripadvisor.com e, in effetti, ci siamo trovati molto bene.
Ottime le colazioni di stampo cinese e buona anche la posizione, all'inizio della passeggiata sul lungomare.
Dopo il forte impegno fisico nel Gunung Mulu National Park, abbiamo veramente bisogno di qualche giorno di relax; Kota Kinabalu fa al caso nostro. Tante mitiche passeggiate e tante mitiche cenette in ristoranti cinesi: il nostro preferito è ben presto diventato il «City Corner Food», un ristorantino dove ci si serve al bancone self-service e si paga in base al peso. Non è male cenare in modo abbondante e saporito con 4 euro (dico quattro!) in due!!!
Da KK abbiamo fatto diverse escursioni. La prima ci ha portato a...

... scoprire la natura dell'ambiente tropicale del Kinabalu River.
Per raggiungere questo posto abbiamo comprato un pacchetto in un'agenzia che comprendeva il trasferimento in jeep e uno spuntino pomeridiano. Dopo un'ora e passa di viaggio, saliamo su una barchetta con una sfilza di altri turisti e navighiamo lungo il fiume alla ricerca delle...

...scimmie nasiche. Scorgiamo subito un grosso varano che si riscalda agli ultimi raggi del sole calante (è già tardo pomeriggio).

Continuiamo a scrutare tra i rami degli alberi della fitta jungla...

...e poi riusciamo a scorgere alcuni gruppetti di queste buffe scimmie caratterizzate da un nasone che penzola davanti la loro bocca come una mini-proboscide. Queste simpatiche bestiole sono molto timide e si rintanano nel folto dela foresta, evitando gli umani, a differenza dei...

...dispettosissimi macachi che affrontano noi turisti quasi pretendendo banane e altra frutta che, in effetti, viene loro ripetutamente lanciata dalla barca.

Un bel tramonto tropicale sul fiume stavolta non segna la fine della nostra escursione. Infatti attendiamo il calare delle tenebre perchè quest'angolo di Borneo ha ancora un'ulteriore sorpresa per noi: dopo uno spuntino sul molo coperto (il «jetty») a base di tè e dolci non particolarmente buoni (o pressocchè insapori e sdegnosamente dolciastri), quando è ormai buio pesto risaliamo sulla barca. Percorriamo poco più di cento metri e ci avviciniamo alla riva: Uno spettacolo! Sembra di trovarsi di fronte a tanti alberi di natale, percvè i rami sono pieni di... lucciole che dànno il meglio di sè, sfoggiando una miriade di lucine fosforescenti... Veramente bello.

Un'altra escursione ci porta alla periferia di Kota Kinabalu. Visitiamo un zoo... Sì, lo so: più volte mi sono detto che non è giusto che gli animali siano chiusi in gabbia e che dovremmo smetterla di andare a visitare i giardini zoologici;... Allo stesso tempo, però, nel Lok Kawi Wildlife Park si curano gli animali trovati nella jungla feritio che non sono più in grado di vivere in un ambiente selvaggio perchè nati in cattività... Così, eccoci qua!


L'uccello-simbolo del Borneo:
il "bucero" (in Inglese: "hornbill").

Un altro animale-simbolo del Sarawak: la tigre!

Tramonto sul porto di Kota Kinabalu.

Il lungomare di KK al tramonto diventa un trionfo di profumi e colori: sorgono ovunque tanti chioschetti dove, con pochisimi soldi, è possibile mangiare di tutto. E quando si dice "tutto", va preso alla lettera: alghe piccoli rigonfiamenti sferici pieni di liquido, molluschi vari e poltiglie sconosciute... Noi non abbiamo mai avuto il coraggio di assaggiare alcuna di queste prelibatezze, anche se devo dire che avrei provato volentieri le alghe con le palline.

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