CALIFORNIA
USA
15 luglio - 7 agosto 2014

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SAN FRANCISCO (1/3)

Procediamo verso nord alquanto lentamente. Abbiamo deciso di non prendere l'autostrada, poichè questa attraversa una regione interna che, per quanto suggestiva, non può certo competere con la strada costiera, la mitica 101 che conduce fino al Canada.
In effetti, ammiriamo affascinati panorami stupendi. La nebbia sembra ancora incombere, e periodicamente fa capolino dal mare, contribuendo a rendere l'atmosfera più ovattata.

Ci fermiamo un paio di volte, per osservare degli elefanti di mare (in un vento gelido... a luglio!), o per ammirare una scogliere che ricorda un fiordo norvegese.Viaggiamo tutto il giorno, risalendo la costa verso nord, attraversando foreste imponenti di conifere e muschio che arrivano fino al mare, e poi sterminati campi di fragole, il cui intenso profumo si sente fin dentro la macchina. E' il tardo pomeriggio quando, con un'ora di ritardo sulla tabella di marcia...

... arriviamo a San Francisco!
Attraversiamo tutta la città che, rispetto ad altre metropoli americane, non è grandissima: "appena" 600.000 abitanti. Paghiamo il pedaggio di 5$ per passare sul Golden Gate, il mitico ponte che ci dà il benvenuto avvolto anche lui nella nebbia.
La nostra meta è il paese di San Anselmo, un mucchietto di case sparse tra i boschi, oltre la baia di San Francisco.
Qui saremo ospitati da Beth, in cima a una collina in una casa immersa nel verde.

La nostra prima cenetta a casa di Beth: con questo freschetto una minestrina calda ci sta proprio bene. Vogliamo rendere più romantica l'atmosfera? Per "spegnere la luce" basta passare col mouse sulla fotografia!
Beth vive da sola con una cagnetta e senza televisione, perchè non vuole che niente turbi la serenità di quel posto magico. Come farò io senza il «Weather Channel»? Be', tutto sommato poco male: non è che il tempo cambi molto in agosto a San Francisco... Nebbia e vento freddo dall'oceano. Scopriamo così che luglio e agosto non sono affatto i mesi più caldi di San Francisco: per l'estate vera e propria bisogna attendere settembre od ottobre. Vincenzo è finalmente contento, ma... a proposito: dov'è Vincenzo? Sembra scomparso!

Ed eccolo lì, Vincenzo! Non ha neanche disfatto la valigia che si è subito messo a cercare il benedetto segnale wi-fi. Dopo aver gironzolato un po' per Fox Lane, la strada dove abita Beth, trova un unico angolino dove c'è qualche tacca che gli possa permettere di parlare gratis con l'Italia: sì. è proprio quel cespuglio lì, non un centimetro a sinistra nè a destra, altrimenti cade la linea! Ma la tecnologia non doveva semplificare la vita?

A destra, invece, oltre a noi due e Beth, c'è Jack, uno dei due amici del cuore di Beth; l'altro è Frank (che sta scattando la foto). I due stanno insieme da trent'anni e si offrono di ospitarci per il resto della settimana. Nelle nostre intenzioni iniziali dovevamo restare a San Francisco solo tre giorni, ma la città è molto più bella e interessante di los Angeles, così decidiamo di lasciar perdere la tappa successiva che avrebbe dovuto portarci allo «Yosemite National Park», e accettiamo la gentile offerta di Frank e Jack.
Frank è un dentista; è in pensione pur non avendo neanche sessant'anni. Tuttavia, ha deciso di godersi la vita, e fa la spola tra San Rafael (il comune al quale appartiene la comunità di San Anselmo) e l'Idaho, dove con Jack ha acquistato una casa sperduta nei boschi. Inoltre, hanno anche un appartamento a Palm Springs (guarda caso), dove, però in estate non si sognano certo di andare, per il gran caldo. Invece, Jack è un architetto che cura il design degli interni di una banca americana ed è un simpatico chiacchierone che mantiene sempre un'atmosfera molto... gaia!
Con Jack e Franck vivono due cani: Derby e il piccolo Beany ("Fagiolino" - destra, in braccio a Vincenzo), che fa un po' tenerezza perchè è proprio vecchio: ha più di 16 anni, che per un cane è decisamente un'età veneranda

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