CALIFORNIA
USA
15 luglio - 7 agosto 2014

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DISNEYLAND (3/5)

Lasciamo l'affascinante atmosfera del west, per tuffarci nel... futuro. Siamo a «Tomorrowland», la sezione dedicata ai sogni tecnologici e alla fantascienza. Incontro i due personaggi più simpatici di «Guerre stellari»: gli androidi R2-D2 e C-3PO. Mi piacerebbe chiacchierare un po' con R2-D2, che conosce più di sei milioni di linguaggi (!), ma lui ci accoglie con un banale "Welcome to Tomorrowland!"... La globalizzazione linguistica si è diffusa nell'universo! E' divertente addentrarsi per i corridoi di una base spaziale della saga di Star Wars: ci sono astronavi in manutenzione, e...

...droidi che si autoriparano prendendo i pezzi di ricambio da vecchi computer. Non vorremmo lasciarci coinvolgere in nessun duello gallattico: l'aver catturato ad Hollywood due soldati nemici è già stato sufficiente. Tuttavia, incontriamo un'altra simpatica vecchia conoscenza: Buzz Lightyear, il coraggioso protagonista di «Toy Story».
Con Buzz entriamo letteralmente dentro un video-gioco: l'attrazione si chiama «Astro Blaster»; noi siamo su un'astronave che percorre un tunnel con tante luci e personaggi che ci sparano addosso raggi-laser. Anche noi, però, siamo armati di possente pistola, e ogni volta che colpiamo un bersaglio, guadagniamo dei punti che vengono riportati sui nostri display. Vincenzo vince 11.800 a 8.700.

Ed ecco una delle attrazioni che, da sola, merita il viaggio oltre oceano: «Alla ricerca di Nemo»!
Siamo fortunati ad avere la possibilità di salire su uno dei sottomarini gialli che s'immergono nella grande laguna ove è stata ricreata la barriera corallina australiana, e partecipare alla ricerca del simpatico pesciolino, ma....
... ci tocca la fila più lunga dell'intera vacanza: un'ora e quaranta minuti sotto il sole a picco. Per ingannare l'attesa, la Disney offre alle persone un dépliant con giochini vari che ricorda la "Settimana enigmistica".

A bordo di ogni sottomarino entrano 30 passeggeri. Appena il tempo di accomodarsi che il capitano già dà l'ordine di chiudere i boccaporti. Che emozione! Il sottomarino comincia amuoversi dolcemente, poi s'immerge tra milioni di bollicine.
Da dentro il sottomarino tutte queste bollicine danno l'impressione di essere dentro una lavatrice, ma ben presto la visuale si schiarisce e compaiono le prime conchiglie e stelle marine... Il viaggio in immersione prosegue tra mille meraviglie: pesci tropicali, coralli multicolori, spugne... Incontriamo Gloria e Marin (per chi non lo sapesse sono rispettivamente la pesciolina smemorata e il papà di Nemo), e poi, improvvisamente... ... ci ritroviamo in un vulcano sottomarino, dove lo spettacolo è veramente fantastico: i normali abitanti del reef, si mischiano e confondono con delle proiezioni tridimensionali (credo olografiche) dei vari personaggi del film «Alla ricerca di Nemo». Ci sono proprio tutti: gli squali dalla faccia cattiva ma buonini, le tartarughe, i pesci-lanterna delle profondità abissali, le meduse. In pratica, siamo dentro il film! lieto fine è scontato, ma l'avventura è stata veramente emozionante. Ben presto un nuovo caleidoscopio di bollicine ci avverte che stiamo riemergendo. Farei volentieri un altro giro: è stato incredibilmente coinvolgente; ma la prospettiva di fare un'altra fila di quasi due ore, esclude l'ipotesi. Ci sono ancora tante altre attrazioni da visitare a Disneyland!

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