Il molo di Gran Roque (che solo con molta presunzione potrebbe definirsi non dico "porto", ma nemmeno "porticciolo") è un pontile di traballanti assi di legno che, però, fanno tanto atmosfera caribeña, per cui va bene così. Da qui partone le lanchas, cioè le barche a motore utilizzate per le escursioni alle varie isole dell'arcipelago, alcune delle quali sono molto lontane, altre molto vicine, come quella che ci attende oggi: Madrizquí.

Madrizquí è l'isoletta più prossima a Gran Roque e la traversata dura appena una decina di minuti, forse anche meno, ma il tempo è sufficiente per farci apprezzare i colori incredibili del mare: tutte le sfumature del blu, dal cobalto al turchese, passando per tutti gli azzurri e i celeste possibili... Stupendo! Come si svolgono le escursioni? La sera prima si concordano con il personale della Posada; nel nostro caso il punto di riferimento è stato Guillermo. La mattina successiva, dopo la colazione puntualmente pronta alle 8:00 (con tanto di campana possente per richiamare tutti gli ospiti assonnati e ritardatari), si va al molo alle 9:30, dove un turbinio di lanchas imbarca le frotte di turisti. Ogni coppia ha con sè la mitica e fondamentale cava, cioè un box frigorifero di plastica che contiene il pranzo e le bevande, il tutto immerso in una quantità spropositata di ghiaccio. Si resterà in spiaggia fino alle 17:00!

Ci siamo: dopo aver tanto atteso questo momento, eccoci finalmente in spiaggia,... Di nuovo una stupenda spiaggia tropicale dopo quella di Samanà a Santo Domingo nel lontanissimo 2000! Si sa che il sole dei Caraibi è terribile e va preso a piccole dosi; per questo ci mettiamo addosso un vero e proprio "burka" di crema solare per evitare scottature e relativi fastidi. E già: il sole... Ma cosa sono quei nuvoloni neri???!!!

In brevissimo tempo, con la rapidità tipica di queste latitudini, l'orizzonte si fa cupo: una tempesta tropicale si avvicina velocemente. Uno spettacolo che non so se definire inquietante o affascinante. Tuttavia, nonostante l'imminente nubifragio, continua a fare caldo, e così ci facciamo rapire dallo spettacolo della natura impegnata a farci capire chi comanda da queste parti...

In lontananza, poco a ovest di Gran Roque, si forma un'imponente muraglia d'acqua: sembra quasi uno dei micidiali uragani che la CNN manda in onda con grande risalto. Mentre cadono i primo goccioloni, mi metto a cercare un riparo per il nubifragio che appare ormai imminente; mentre Vincenzo rimane sotto il nostro "miserrimo" ombrellone (che, per l'occasione sembra quasi ridursi a "ombrellino"), io vedo la tettoia di una casetta abbandonata poco oltre la spiaggia, ma, finisco quasi subito col fare la conoscenza con i micidiali besa-pié(i "baciapiedi"), cioè delle piantine dotate di spine terribili che s'infilano sotto le ciabattine, perforandole fino a pungere i piedi... Ahi! Ouch! Ahi!

Ma come?! Los Roques non sono uno dei posti meno piovosi del Venezuela? In effetti, in teoria è così: la totale assenza di rilievi fa sì che l'umidità dell'Oceano non riesca ad accumularsi, e quindi le grandi correnti dell'atmosfera spazzano altrove le nuvole cariche di pioggia. A Gran Roque si registrano in media non più di 15 giorni di pioggia all'anno. La statistica... funziona! Sembrava che dovesse scatenarsi il finimondo, e invece tutto svanisce in poco tempo: a largo c'è stato un nubifragio, ma qui da noi, a Madrizquí, appena qualche goccia e un'atmosfera veramente suggestiva. E' andata bene: già il sole torna a fare capolino tra le nubi, e immediatamente la pelle scotta!

Nel frattempo si è fatta ora di pranzo: apriamo la nostra cava con la curiosità di chi spalanca un forziere che si presuppone carico di gemme: il nostro "tesoro" di oggi è costituito da insalata di riso, un sandwich al tonno e una macedonia di frutta. Su una spiaggia caraibica ci sta benissimo!

Dopo pranzo ci vuole una passeggiatina digestiva: in realtà non è che ci siano molte destinazioni possibili: Madrizquí è piccolissima; meno di mezzo chilometro di lunghezza e una cinquantina di metri di larghezza. Non importa: sarà comunque interessante dare un'occhiata in giro...