RUBY BEACH

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La visita alle belle spiagge dell'Olympic Peninsula si conclude in quella che viene considerata una delle più belle di tutta la costa dell'Oceano Pacifico statunitense: Ruby Beach.
Già dall'alto del promontorio il panorama è stupendo: si tratta di una baia con un grosso scoglio (più che altro è un vero e proprio isolotto) che la protegge dalle ondate oceaniche. Nella baia sfocia pure il Cedar Creek, un corso d'acqua che da queste parti è poco più di un ruscello, ma che in Sicilia verrebbe considerato alla stregua di un grande fiume.

E, come per tutti i grandi fiumi, si pone il problema del guado, che, però, noi risolviamo alla grande tirando fuori l'ennesimo rimedio preso dal «Manuale delle Giovani Marmotte»: un "possente bastone" che ci permetta un appoggio durante l'attraversamento sul tronco.

Passeggiamo tranquillamente sulla spiaggia. Mi piacerebbe arrampicarmi su un grande scoglio, ma da queste parti la marea gioca brutti scherzi: se cominciasse ad alzarsi mentre sono appollaiato lassù, dovrei aspettare sei ore prima di potere scendere... Meglio lasciar perdere.
E mentre sono impegnato in questi pensieri, un secco rumore di ramo spezzato attira la nostra attenzione: chi mai sarà stato a staccare un ramo da un albero così in alto, per giunta a picco sulla scogliera? La risposta questo quesito ci lascia abocca aperta...


Si tratta di un'aquila di mare americana, quella con la tipica testa bianca che è il simbolo degli Stati Uniti d'America.
Sta costruendo il nido e le servono dei rami. La cosa strana è che con i tantissimi ramoscelli secchi già disponibili e sparsi ovunque, che sarebbero facilissimi da afferrare, l'aquila va e se ne stacca di nuovi direttamente dagli alberi.
Come Piero Angela insegna, la costruzione del nido viene effettuata sia dal maschio che dalla femmina. Nel nostro caso, però, vediamo un solo esemplare (per favore, non chiedetemi se era il maschio o la femmina!) al lavoro... Due ipotesi: o ci siamo imbattuti in un'aquila-single, oppure è il maschio che - dopo una serata di bisboccia con gli amici - sta riordinando casa prima che torni quella strega di sua moglie!

L'isolotto di fronte Ruby Beach si chiama "Abbey Island" ed è vietato andarci perchè è un rifugio faunistico.
Trascorriamo un paio di ore a Ruby Beach, cercando di assorbire più "energia positiva" possibile in questo luogo magico. Ne avremo bisogno nei mesi successivi, quando puntualmente torneranno attuali i versi di Leopardi: «...diman tristezza e noia recheran l'ore, ed al travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.»

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