UTAH 2006
USA
20 luglio - 8 agosto

Pagina precedente
Menu principale
Pagina successiva

NEW YORK (il ritorno)

E' il giorno della partenza dallo Utah. Attraversiamo tutto lo stato, percorrendo la mitica «Highway 12», con la quale lasciamo la frescura dei boschi di Brian Head e riscendiamo verso le zone più aride dello Utah Centrale. Oltre Capitol Reef National Park siamo di nuovo in pieno deserto: scegliamo di pranzare in un'area di servizio senza letteralmente un filo d'ombra. Il confine col Colorado non è molto lontano. A Denver, dove arriviamo dopo un interminabile nubifragio durato per quasi cento chilometri, ci aspetta... un arcobaleno, una nottata da trascorrere in aeroporto e il volo di ritorno per New York!

Rieccoci a Manhattan: è incredibile come sia possibile scoprire sempre un grattacielo nuovo, o imbattersi in una mostra o un evento particolare. Troviamo anche una mini-esposizione di statue di Botero.

Tiffany abita ad Harlem, nella 142ª strada. Il quartiere è abitato esclusivamente da neri: Tiffany sostiene di essere l'unica bianca ad abitare in quella zona, e, a guardarsi in giro, non le si può dare torto. Il quartiere è rumorosissimo: la gente parla a voce più che alta, la musica delle innumerevoli radio è assordante, gruppi di giovani stanno sui marciapiedi a giocare, scherzare, gridare fino all'alba. Eppure - mistero assoluto - complice un letto estremamente comodo, dormiamo veramente bene! La spensieratezza della vacanza?

La 142ª strada è una traversa di Fifth Avenue, ma qui ad Harlem assume una diversa doppia denominazione: «Malcom X Boulevard» e «Lenox Avenue». E' vero che non ci sono tutti i negozi scintillanti di Manhattan (che si trova... "100 blocks" più a sud, e che abbiamo raggiunto con una piacevolissima passeggiata), però l'ambiente è molto bello ugualmente.
Ma è già il momento del ritorno in Italia. All'aeroporto JFK il nostro aereo della Swiss è pronto... Giusto il tempo per un ultimo "stupefacente" incontro"...!

Pagina precedente
Menu principale
Pagina successiva