Il giorno dopo le emozioni della barriera corallina è la volta del'escursione a Kuranda, un paesino a circa 400 metri d'altezza dove è possibile andare in auto, in funivia o in treno. Sono circa venti chilometri da Cairns, e decidiamo di salire in mattinata col treno e di scendere nel pomeriggio con la funivia.

Partiamo dalla Stazione di Freshwater e prendiamo la Kuranda Scenic Railway. La ferrovia fu costruita a partire dal 1886 e serviva per collegare la zona di Kuranda, ricca di minerali, col porto di Cairns. Oggi la tratta è percorsa da un trenino storico con gli interni ancora in legno. Un altroparlante lungo tutto il tragitto spiega le varie caratteristiche dei luoghi attraversati.

La costruzione della ferrovia è stata un'impresa immane per l'epoca, poichè si trattava di dvere scalare circa mille metri in appena venti chilometri, agendo lungo i fianchi scoscesi e irregolari di un crinale coperto dalla foresta pluviale. Molti operai sono morti durante i lavori di realizzazione, o perchè morsi da serpenti e insetti velenosi, o perchè colpiti da febbri malariche, o perchè attaccati da gruppi aborigeni che non accettavano che il oro territorio fosse devastato da lavopri per loro incomprensibili.

Comunque, alla fine, dopo quindici gallerie, dozzine di ponti e ponticelli e una novantina di curve (spesso lungo pareti di roccia inclinate di 45°) la ferrovia fu realizzata in appena cinque anni.

Il trenino oggi non trasporta più minatori ma turisti. E' prevista una sosta presso Barron Falls, che è un punto panoramico dove si ammira uno spettacolo stupendo, rappresentato da un profondo canyon e da cascate che sono comunque suggestive, pur non avendo una grandissima portata, il che è normale dato che l'inverno australe è la stagione secca.

A Barron Falls il trenino si ferma una decina di minuti: tutti i turisti scendono ed è un tripudio di scatti fotografici. Il luogo è veramente bello, anche se l'atmosfera è un po' rovinata dalla caciara, soprattutto dei giapponesi, alle prese con le loro improbabili fotografie in improbabili pose. Dopo dieci minuti, un lungo fischio della locomotiva, invita a tornare precipitosamente ai propri posti: si riparte per Kuranda che ormai non dev'essere lontana!

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