Un viaggio in India è un viaggio all'interno di noi. Non sei semplicemente in uno spazio geografico ma in una dimensione ulteriore, esasperata, estrema.
Il tutto è ancora più vero in una terra di confine quale il Rajasthan: templi indù, moschee islamiche, jainismo e sadhu. E poi dune rosse di tramonto, fortezze d'avorio inespugnabile, pozzi di sete millenaria e sorrisi che sanno di polvere del deserto. Il Rajasthan lo scopri laggiù, ma poi ti resta dentro e lo riporti a casa con te. Come la sabbia del Thar che ti rimane nelle scarpe.
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