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THE BURJ AL-ARAB
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E' l'ultimo pomeriggio a Dubai: stasera abbiamo l'aereo per Roma via-Doha alle 23:00. Essendo ancora primo pomeriggio, abbiamo tutto il tempo per una passeggiata nel quartiere di Jumeirah, dove Vincenzo è già stato il primo giorno. Prendiamo la metropolitana e poi siamo indecisi se prendere un taxi o andare a piedi. Fa caldo (ci sono 35°C) ma non c'è umidità per cui la temperatura è sopportabilissima. |
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Attraversiamo un zona semidesertica. Qui non ci sono grattacieli ma ville. L'atmosfera è di estrema tranquillità: Dubai è tra le città più sicure al mondo, con un bassissimo indice di criminalità. E infatti,... |
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| ... in quale altro posto è possibile trovare una Ferrari placidamente "parcheggiata sotto casa" come una Fiat Panda? | |
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| L'hotel Jumeirah. |
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| Il 2012 è l'anno dele Olimpiadi di Londra: di qui passerà un tedoforo. |
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| Vincenzo mi porta all'interno del "Madinat Souk" da lui visitato il primo giorno. Una volta tanto mi fa da cicerone ed è veramente piacevole. | |
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| E' il momento della partenza: ceniamo all'aeroporto con una leggera macedonia di frutta, in vista dei pasti a bordo dell'aereo. أراك ثانية، دبي |
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IL RITORNO: DA MARCO
Al ritorno una rilassante parentesi ad Angri a casa di Marco. Avevamo pensato di andare a visitare la reggia di Caserta ma il tempo è brutto e così restiamo piacevolmente in casa guardando Sky, giocando a Risiko con Antonino e Laura (e Marco), e...
... a scacchi con Antonino!
La scalata al "Chianiello" di Marco!
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